Sulla tavola autunnale non possono mancare i funghi: profumati, sani, versatili e deliziosi, meritano un ruolo da protagonisti nella nostra cucina. Erroneamente, i funghi vengono considerati alimenti poveri di nutrienti: al contrario essi contengono grandi quantità di selenio (che, fra le altre proprietà, contrasta l’invecchiamento neutralizzando i radicali liberi e detossifica l’organismo) e vitamine del gruppo B. Hanno inoltre il potere di rafforzare le nostre difese immunitarie, agendo come dei veri e propri antibiotici naturali. Non a caso crescono nel periodo tardo estivo o di inizio autunno quando il nostro organismo necessita di difese aggiuntive per proteggersi dai malanni autunnali. I funghi possono essere freschi, secchi o surgelati. I funghi freschi e secchi (che devono essere reidratati prima della cottura) mantengono di più le loro caratteristiche nutrizionali. Per chi volesse approfittare di una passeggiata nel bosco per raccogliere funghi freschi, il mio consiglio è quello di farli in seguito riconoscere da un esperto: delle 4000 specie di funghi esistenti, solo 100 sono eduli e spesso c’è una forte somiglianza fra funghi velenosi e commestibili. Fatte queste considerazioni, abbuffiamoci pure di funghi: fra le loro qualità spiccano infatti il contenuto calorico minimo (25 kcal/100g di prodotto fresco) e il forte potere saziante.
INGREDIENTI:
- 2 carote
- 250g funghi freschi (di qualsiasi tipo, l’ideale è usarne diverse specie)
- 1 bicchiere di fiocchi di soia da reidratare
- 2 spicchi d’aglio
- 2 rametti di rosmarino
- 6 CC olio EVO
- 1/2 litro di brodo vegetale
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- sale
- pepe
PREPARAZIONE:
- Pelare le carote e pulire i funghi e tagliarli a dadini.
- Scaldare in padella 3 CC di olio EVO e far rosolare gli spicchi d’aglio.
- Aggiungere in padella le carote e i funghi e condire con sale e pepe.
- Aggiungere i fiocchi di soia e il rosmarino. Far rosolare qualche minuto a fuoco alto.
- Sfumare con il vino gli ingredienti in padella.
- Aggiungere poco alla volta il brodo vegetale e portare a cottura mescolando di tanto in tanto.
DISCLAIMER: la foto è tratta dal sito http://www.teatronaturale.it/tracce/salute/21693-e-gia-tempo-di-funghi-ma-attenzione-alle-intossicazioni.htm